Luigi MangiaGalli, grande medico, grande sindaco, grande rotariano.
La seconda metà dell’800 e i primi anni del 900, costituiscono un periodo privilegiato della storia dell’Umanità, in quanto il fiorire delle scienze, dei trasporti, dell’economia, dell’arte, della politica, della filosofia e del pensiero, subiscono un’accelerazione unica e peculiare nell’ambito dell’evoluzione dell’uomo. Le Forze dell’Ostacolo, che da sempre accompagnano l’umanità frenandola ma, in realtà, favorendone in maniera inconsapevole la crescita, saranno costrette a mettere in campo una Guerra Mondiale, crudele, inutile e catastrofica, pur di bloccare, invano, questo processo evolutivo.
Luigi Mangiagalli è degno figlio e prodotto di questi anni fecondi. Nato nella terrena e operosa Lomellina, di origine umile, dotato di capacità lavorativa ed ecclettismo straordinario, è riuscito a lasciare, durante la sua vita, un’impronta indelebile nella Città di Milano, anche se per certi aspetti misconosciuta.
Ginecologo e Ostetrico abile e preparato, ha preconizzato interventi innovativi con intuizioni clinico-chirurgiche moderne e valide ancora adesso. Da professore ordinario è riuscito a fondare l’Università degli Studi di Milano, come costola dell’Ateneo di Pavia. Ha ideato ed istituito gli Istituti Clinici di Perfezionamento e l’omonima Clinica Ostetrica, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Come Sindaco di Milano ha caratterizzato il suo mandato elettorale con l’ideazione e costruzione di quartieri nuovi come Citta Studi. Ha riorganizzato la rete dei trasporti e della sanità ospedaliera. E’ riuscito in un’impresa che a molti sembrava impossibile, unire a Milano la fascia dei paesi limitrofi, creando le basi dell’attuale città metropolitana. Greco, Turro, Precotto, Niguarda, Crescenzago, Cimiano…ci ricordano familiari fermate del metro…in realtà ai tempi di Mangiagalli erano Municipi a tutti gli effetti, con il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale. Il genio politico e istituzionale del nostro uomo è riuscito a fonderli nel tessuto della città.
Come rotariano è stato il primo presidente di Club in Italia, il leggendario Rotary Club Milano, il capostipite di tutti i club rotariani italiani. Anche qui ha lasciato impronta e ricordo indelebile…in pochi mesi ha ideato un service impensabile per il Rotary attuale, ma allora possibile. Ha finanziato e ideato, dal nulla, la costruzione e la messa in opera dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano !!!!
Cosa si può dire d’altro? Luigi Mangiagalli fu sintesi ideale di professionista eccelso, sindaco illuminato, rotariano impegnato…morì umile e non ricco, così come era nato
Il Rotary Club Milano Monforte, organizzatore dell’evento, ringrazia i relatori di fama e competenza che hanno reso possibile la rievocazione di un esempio di vita e di uomo, per certi versi misconosciuto, ma di cui sarà necessario in futuro riscoprire virtù e qualità.
Sergio Mattia Antonio Canino
Presidente Rotary Club Assistente Governatore Gruppo 9
Milano Monforte Rotary Club International Distretto 2041